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2010-04-30
Gli incentivi esauriti e quelli ancora disponibili
di Carmine Fotina
30 aprile 2010
"Dai nostri archivi"
Bonus per moto vicini allo stop
Al via gli incentivi ai consumi
Per i consumatori incentivi al via dal 15 aprile
Incentivi trainati dalla banda larga: 58mila acquisti
Dai motorini a Internet, quanti saranno gli acquisti scontati
Gli incentivi ai consumi viaggiano a due velocità. Sono stati consumati quasi voracemente quelli per i motocicli e per la nautica, faticano a decollare i bonus destinati ad altri prodotti, per esempio i motori industriali.
Secondo l'ultimo aggiornamento del ministero dello Sviluppo, restano disponibili 205 milioni sui 300 stanziati; la campagna di incentivi, scattata il 15 aprile, ha favorito finora 276mila acquisti.
I fondi per i motocicli (12 milioni) sono ormai esauriti, ripartiti tra 24.569 scooter. Nel settore, più abituato alla spinta degli eco-incentivi, il bonus ha funzionato, anche se fin dall'inizio l'associazione Ancma ha sottolineato l'esiguità delle risorse. Subito esauriti anche i contributi per la nautica, ma in questo caso ha pesato la rapidità con cui si sono mossi i cantieri navali: quasi tutto il plafond è andato alle aziende che hanno acquistato stampi per gli scafi; solo 1 milione su 20 è stato utilizzato per motori fuoribordo acquistati dai consumatori. Non decolla la banda larga: attivate 106mila connessioni, restano a disposizione 14,7 milioni su 20. Gli operatori lamentano la complessità del meccanismo e la prossima settimana dovrebbero incontrarsi con i tecnici del ministero per semplificarlo. Va considerato poi che il contributo viene concesso solo per una prima attivazione (non valgono i cambi di operatore) e soltanto nel caso in cui nel nucleo dell'acquirente ci sia almeno un giovane tra 18 e 30 anni.
L'Anie, con il direttore generale Maria Antonietta Portaluri, considera in linea con le attese il trend di cucine componibili ed elettrodomestici (in prima fila lavastoviglie e cappe). Ma confessa che per i prodotti destinati alle imprese – motori ad alta efficienza energetica, inverter, batterie di condensatori ed Ups – c'è un problema da risolvere, probabilmente con una circolare del ministero. Finora sono stati erogati appena 20mila euro su 10 milioni. "Il decreto del ministero stabilisce per tutti i prodotti la possibilità di acquistare un unico pezzo – spiega Portaluri – ma alle imprese non serve un unico motore o un unico inverter, piuttosto la sostituzione per l'intero parco installato". Ritmo blando, finora, anche per le gru per l'edilizia e per gli immobili ad alta efficienza energetica. I tempi del mercato immobiliare sono lenti, ovviamente, ma forse ha pesato anche l'incertezza, chiarita dal ministero solo pochi giorni fa, sui certificati energetici da esibire (si possono utilizzare anche quelli regionali, a condizione che i calcoli del risparmio di energia siano fatti con il modello nazionale). Viaggiano intorno alle attese il bonus per rimorchi e quello per macchine agricole (oltre il 25% e quasi il 50 per cento).
GRAFICO INTERATTIVO / L'incentivometro
La mappa degli sconti dalla moto alla casa ecologica
30 aprile 2010
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MILANO D'UOMO
TARANTO CASTELLO
